La democrazia rappresentativa, elemento fondante della Repubblica, appare sempre più in crisi e le percentuali di astensionismo delle ultime tornate elettorali rappresentano per noi un campanello d’allarme e, di conseguenza, una sfida cui rispondere prontamente.
In un periodo di forte scetticismo nei confronti dei partiti e del funzionamento complessivo della macchina democratica, la Fondazione Benvenuti in Italia ha deciso di rilanciare, avviando una campagna per l’allargamento del diritto di voto e della partecipazione democratica nel nostro Paese.
Sono molteplici gli ostacoli, espliciti o impliciti, che limitano di fatto la partecipazione al voto: intere fette della popolazione, infatti, ne sono escluse o allontanate, nonostante risiedano in Italia e contribuiscano alla vita economica, sociale e culturale del Paese.
Abbiamo quindi ritenuto necessario lanciare una campagna per invertire questa tendenza, lavorando per contribuire a una democrazia giusta, funzionante e partecipata, che sia forza emancipante per cittadine e cittadini e non terreno di conquista per i professionisti della gestione del potere.
Con la campagna “Voto anch’io” vogliamo dare nuovo slancio alla partecipazione democratica, ragionando sulle dinamiche che la limitano e costruendo proposte politiche che possano agevolarla e incentivarla:
Voto anch’io – fuori sede: diritto di voto per chi studia o lavora lontano dal proprio Comune di residenza
Voto anch’io – italiani senza cittadinanza: diritto di voto per chi nasce, studia o lavora in Italia ma è escluso dell’ottenimento della cittadinanza
Voto anch’io – giovani: partecipazione al voto per le giovani generazioni che vivranno le conseguenze delle scelte politiche odierne
Voto anch’io – questione di genere: superamento degli ostacoli alla partecipazione democratica legati alle questioni di genere