Crollo al Darwin di Rivoli, chieste pene fino a 7 anni

Fonte: La Stampa.

Sette anni per Michele Del Mastro, l’ex responsabile del servizio di edilizia scolastica della Provincia di Torino, 5 anni e 4 mesi per gli altri tre funzionari provinciali, Enrico Marzilli, Sergio Moro e Massimo Masino e 4 anni e 8 mesi per i tre professori responsabili della sicurezza all’interno del liceo: Fulvio Trucano, Paolo Pieri e Diego Sigotto.

Sono le richieste dei pubblici ministeri, Laura Longo e Francesca Traverso, per gli imputati al processo per il crollo avvenuto al liceo Darwin di Rivoli, nel Torinese, che il 22 novembre 2008. Nella tragedia morì il 17enne Vito Scafidi, travolto dal soffitto, mentre il suo compagno Andrea Marcì riportò gravi lesioni.

«Abbiamo tenuto conto dell’enormità del danno cagionato», ha detto nella sua requisitoria Francesca Traverso a sostegno delle richieste di pena per omicidio colposo e lesioni colpose formulate oggi in aula.

«Un ragazzo di 17 anni ha perso la vita e l’altro è stato gravemente ferito – ha spiegato il sostituto procuratore – e le loro famiglie sono rimaste irrimediabilmente segnate». Il pm ha poi sottolineato il pericolo corso dall’intera classe e che «tutti gli imputati sapevano bene di avere nelle proprie mani la sicurezza di questi ragazzi». Secondo l’accusa quindi, sia i tecnici della provincia sia i professori a cui erano assegnati i controlli nella scuola hanno delle responsabilità per un evento che hanno definito «prevedibile e prevenibile».

In aula a seguire il processo oggi, anche il padre, la madre e la sorella di Vito Scafidi e l’amico Andrea Macrì. Per i quattro funzionari provinciali l’accusa ha chiesto anche l’interdizione per i pubblici uffici rispettivamente per tre anni e otto mesi per l’ex dirigente Del Mastro e per tre anni e tre mesi per gli altri tre funzionari provinciali. Dopo la conclusione delle richieste dei pubblici ministeri sono iniziati gli interventi degli avvocati delle oltre 60 parti civili nel processo.