Un articolo di Valentina Ciappina.
Tutti in casa Acmos per una splendida cena multietnica. Di cosa si tratta?
Barriera mobile 3.
Un progetto che avrà una durata di un anno e come primo obiettivo si è dato quello di far incontrare e dialogare, famiglie di tradizioni religiose differenti.
A supportare il progetto, il lavoro di un artista, Edoardo Cinelli che ha raccolto l’audio dei diversi momenti di preghiera, meditazione e parole chiave di queste tradizioni.
Inoltre grazie al sostegno della compagnia di San Paolo sarà possibile lavorare ad un’installazione video che verrà inaugurata il 30 di giugno ai giardini ex Ceat difronte a Casa Acmos. Un modo per continuare a raccontare il pluralismo religioso della nostra città e per parlare di laicità.
La Professoressa Mària Chiara Giorda, lo racconta in questa intervista:
