Due belle notizie in un solo giorno!

Il Consiglio regionale del Piemonte ha approvato la legge che sostiene la coltura della canapa e le relative filiere produttive: un grande risultato per il rilancio dell’economia della Regione.
La legge – primo firmatario Ivano Martinetti del Movimento 5 Stelle e relatore di minoranza il nostro Diego Sarno – prevede interventi di sostegno delle attività della coltivazione, il raccordo delle filiere territoriali e l’idea di creare un distretto della Canapa in Piemonte.
Grazie agli emendamenti presentati da Partito Democratico, la norma prevede anche il coinvolgimento del mondo dell’istruzione universitaria e delle scuole superiori, inserendo nei programmi alcuni percorsi sulla conoscenza delle potenzialità della cannabis sativa light.
<<Una discussione e una votazione che spero possa aprire una riflessione seria e senza preconcetti anche sul tema nazionale della legalizzazione.>> afferma Diego Sarno <<la legge regionale tratta solo la produzione industriale di canapa, ma ci auguriamo sia solo il primo passo per aprire in tutta Italia alla coltivazione della cannabis sia a uso curativo che ludico ricreativo>>

 

<<Questa legge apre un largo orizzonte per Blu Bit.>> commenta Bruno Iannaccone, direttore di della nostra azienda agricola. << Essendo coltivatori di infiorescenze di canapa, la legge ci sostiene regolamentando e rendendo più trasparente le procedure legate alla coltivazione. Inoltre, essendo vocati all’educazione, la norma incentiva uno dei nostri compiti primari: quello di andare nelle scuole e nei luoghi di aggregazione giovanile per informare e discutere di una pianta che ha molteplici applicazioni e proprietà, ma che proprio per questi suoi mille usi ha molto da insegnare, dai temi ambientali e di consumo sostenibile fino a poter ripensare al grande tema della legalizzazione e e della guerra alle droghe.

Sul campo specifico in cui interviene la legge – quello della canapa industriale – non siamo ancora riusciti a intervenire, se non con alcune sperimentazioni con gli scarti di produzione per produrre carta di canapa e nuovi polimeri di bioplastica, in collaborazione con la casa editrice Marotta e Cafiero e Novamont. Tuttavia quello della lavorazione del canapulo e della fibra, oltre che l’uso alimentare dei semi di canapa, è un settore che ci interessa molto soprattutto per i suoi risvolti nell’ambito dell’edilizia, ma per soddisfare il fabbisogno italiano di oggi c’è bisogno di grandi investimenti e di collaborazioni di filiera. Questa legge interviene proprio su questo aspetto che speriamo quanto prima di poter sfruttare a nostro vantaggio per iniziare a percorre gli orizzonti che questa legge ha allargato.>>

 

Nello stesso giorno un’altra bella notizia:

Anna Mastromarino è stata eletta membro della commissione di garanzia della Regione Piemonte: chiamata a esprimere pareri sui conflitti di attribuzione tra organi della Regione o tra Regione ed Enti locali, sul carattere invasivo delle attribuzioni regionali da parte di leggi statali e sulla coerenza statutaria di progetti di legge e regolamenti.

La sua elezione, fortemente voluta dal nostro Domenico Rossi, ci rende fieri di averla tra i fondatori di Benvenuti in Italia e ci ricorda una volta di più l’importanza di essere presenti nelle istituzioni.