Congratulazioni Diego Sarno e Domenico Rossi

Congratulazioni al nostro Domenico Rossi, rieletto vicepresidente della Commissione sanità della Regione Piemonte e a Diego Sarno, eletto vicepresidente della Commissione Cultura.
Sulle loro pagine social, il ringraziamento ai colleghi che hanno affidato loro tali cariche e l’assunzione di responsabilità per l’onere che ne deriva:

Un grande onore per me, un impegno che prosegue da quasi due legislature.
Ringrazio i colleghi per avermi dato nuovamente fiducia, dimostrandomi che il lavoro svolto negli anni é stato riconosciuto e apprezzato. Sono stato rieletto insieme ai colleghi Alessandro Stecco (Presidente) e Andrea Cane (vicepresidente): con loro si continuerà il lavoro in aula per intervenire sulla sanità piemontese al fine di migliorarne i servizi.
Affronteremo problemi centrali: dalle liste d’attesa agli investimenti necessari per un piano straordinario di assunzioni del personale socio-sanitario, dal potenziamento dei servizi sul territorio al superamento del criterio della spesa storica nella ripartizione del Fondo Sanitario Regionale che penalizza le ASL virtuose, dal sostegno alle persone non autosufficienti o con disabilità alla realizzazione della Città della Salute e della Scienza di Novara.
Il diritto alla salute rappresenta la vera sfida dei prossimi anni in quanto sanità e welfare sono settori che incidono ogni giorno nella vita dei cittadini. Per questo motivo continuerò a dar voce alle esigenze e alle richieste dei piemontesi che si aspettano una sanità pronta ed efficiente.

Diego Sarno

Sono stato eletto Vice Presidente della sesta commissione permanente del Consiglio regionale del Piemonte: cultura e spettacolo; beni culturali; musei e biblioteche; istruzione ed edilizia scolastica; università, ricerca; politiche dei giovani; sport e tempo libero; cooperazione e solidarietà; minoranze linguistiche.

Ringrazio chi ha creduto in me: il mio Gruppo PD del Piemonte, il mio capogruppo Raffaele Gallo e tutte le minoranze che hanno scelto di sostenere la mia candidatura.
Restano poco più di due anni alla fine della legislatura e grazie a questo ruolo li dedicherò ancor più a far sentire la voce del mondo della cultura, della scuola, dell’università in Consiglio regionale del Piemonte e renderli centrali nelle scelte politiche della Regione Piemonte.