VOTE FOR EU!

“VOTE FOR EU! Elezioni europee: dal voto all’advocacy giovanile” è un progetto volto a promuovere l’effettiva partecipazione democratica dellɜ giovani piemontesi verso le elezioni europee che si terranno a giugno 2024.

“VOTE FOR EU!: Elezioni europee: dal voto all’advocacy giovanile” è un progetto della Fondazione Benvenuti In Italia, in partnership con 21 Marzo e SerMais, finanziato da ActionAid International Italia E.T.S e Fondazione Realizza il Cambiamento nell’ambito del progetto “THE CARE – Civil Actors for Rights and Empowerment” cofinanziato dall’Unione Europea.

Il progetto “VOTE FOR EU!” e il nostro partenariato

L’organizzazione capofila del progetto è la Fondazione Benvenuti In Italia. Benvenuti In Italia è una forma di protagonismo politico nata dall’accordo tra persone impegnate in alcune esperienze associative che, a partire da Torino, hanno contribuito a promuovere democrazia, solidarietà, cittadinanza attiva e antimafia.

“VOTE FOR EU!” è realizzato insieme a due realtà, 21 Marzo e SerMais, che operano sul territorio piemontese, rispettivamente nel Verbano-Cusio-Ossola e nella provincia di Novara. 21 Marzo è un’associazione che raccoglie intorno a sé circa 60 giovani tra i 15 e i 30 anni. Ogni sua azione è volta a generare consapevolezza e partecipazione, tramite diverse forme di educazione attiva alla cittadinanza. SerMais. Società Civile Responsabile è un’associazione di promozione sociale attiva dal 2008, che aderisce convintamente alle esperienze di pedagogia civile di Don Milani, Danilo Dolci e e Paulo Freire.

Le nostre tre realtà hanno alle spalle un cammino comune. Ad esempio, negli ultimi anni 21 Marzo e SerMais hanno promosso e aderito alle due campagne di Benvenuti In Italia ONEurope: same rights, one Republic ed EURECA: European Republican Cafès.

Un progetto costruito in tre fasi

Con questo progetto intendiamo favorire l’effettiva partecipazione politica e democratica dellɜ giovani piemontesi. Nel giugno 2024 lɜ cittadinɜ del Piemonte saranno chiamatɜ a votare sia per le elezioni europee, sia per quelle regionali. Per questo abbiamo voluto mantenere un’ottica di cittadinanza multilivello nell’ideazione e nell’implementazione del progetto.

Lɜ giovani della nostra regione, secondo la ricerca “Vivere Torino: i giovani Torinesi”, vivono in Piemonte una condizione particolare. Lɜ ragazzɜ intervistatɜ ritengono di poter essere «una risorsa per la città», ma si sentono esclusɜ: solamente il 5% ritiene che la politica si interessi alle loro necessità e ai loro bisogni.

Per questo motivo, “VOTE FOR EU!” è un progetto costruito in tre fasi. La prima fase sarà dedicata al campaigning in avvicinamento alle elezioni di giugno, la seconda all’educazione alla cittadinanza, in particolare europea, e l’ultima all’attività di advocacy da parte dellɜ giovani coinvoltɜ nelle fasi precedenti.

Il campaigning

Dall’inizio del progetto alle elezioni di giugno 2024 ci dedicheremo al campaigning. Il tema focus di questa fase sarà il voto, in particolare il voto giovanile. In questa fase distribuiremo materiali informativi sulle elezioni europee e regionali, e proporremo degli eventi pubblici aperti alla cittadinanza per approfondire le tematiche legate al voto e allɜ giovani.

L’educazione alla cittadinanza europea

In concomitanza con l’attività di campaigning e fino a giugno 2024, all’attività più prettamente informativa affiancheremo quella educativa con lɜ giovani del territorio. Vogliamo fornire allɜ giovani piemontesi gli strumenti per approfondire le loro conoscenze sull’Unione Europea, sui suoi valori e sul suo funzionamento istituzionale. A 100 giovani verrà poi proposta la partecipazione ad un viaggio a Lione, nell’ambito del progetto del Meridiano d’Europa, per incontrare esperienze di attivismo, advocacy e movimentazione francese ed europea. Lɜ partecipanti avranno così l’occasione di approfondire i temi affrontati nei primi mesi del percorso.

L’advocacy

Dopo le elezioni, da luglio fino a dicembre, allɜ giovani coinvoltɜ nel percorso educativo verrà proposto un percorso di empowerment. Quest’ultimo permetterà loro di rafforzare le conoscenze acquisite in merito agli strumenti per l’attivismo civico e di promuovere le proprie idee e istanze. Il percorso di empowerment si realizzerà in concomitanza con quello di advocacy. Lɜ giovani avranno l’occasione di incontrare alcunɜ neo elettɜ per presentare loro le proprie istanze e di supportare pubblicamente le cause alle quali tengono, utilizzando gli strumenti appresi.

 

 

Il progetto The CARE – Civil Actors for Rights and Empowerment, cofinanziato dall’Unione Europea e promosso da Fondazione Realizza il Cambiamento e ActionAid International Italia E.T.S. mira a promuovere, proteggere e far rispettare i Diritti e i Valori dell’Unione Europea con un approccio fondato sulla partecipazione dei/delle portatori/trici di diritti e sull’empowerment degli/delle stessi/e nel rivendicare i propri diritti. Il progetto coinvolge 70 realtà attive in tutta Italia, creando così una rete del cambiamento in grado di ascoltare e rispondere ai bisogni specifici e concreti di ogni territorio e comunità.