A breve il Consiglio dei Ministri si dovrà pronunciare sull’indizione delle amministrative. Se vogliamo dare forza alla nostra richiesta di accorpamento facciamoci sentire e vedere il 03 Marzo alle ore 11.00 a Piazza Montecitorio a Roma.
Un presidio a cui chiamiamo a partecipare il popolo dell’acqua e quello mobilitato contro il nucleare. Insieme per votare i referendum a maggio con le elezioni amministrative.
Diffondete l’appello e partecipate!
Per adesioni scrivere a segreteria@acquabenecomune.org
Roma, 03 Marzo 2011 – Ore 11.00
Poco più di un mese fa la Corte costituzionale ha ammesso i quesiti referendari per la ripubblicizzazione dell’acqua e contro il nucleare.
A questo punto il Governo deve indire le date in cui i cittadini italiani saranno chiamati a votare.
Per questo, Giovedì 3 Marzo, saremo davanti a Montecitorio per chiedere che la tornata referendaria sia accorpata a quella delle elezioni amministrative che con ogni probabilità si realizzeranno entro Maggio.
Riteniamo che questo sia doveroso per almeno due motivi: in primo luogo perché sia garantita la partecipazione democratica a scelte fondamentali per la vita di questo paese e che non venga usata come una clava la strategia del silenzio e dell’astensionismo.
In secondo luogo ci sembrerebbe ingiustificabile in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo che vengano indetti tre appuntamenti elettorali nel giro di un mese e mezzo con l’aggravio della spesa pubblica. Infatti sganciare i referendum dalle elezioni amministrative costerebbe alla collettività più di 400 milioni di €.
Per questo chiediamo a tutti i movimenti sociali, per la difesa ambientale e dei beni comuni, alle realtà sindacali ed associative di unirsi a noi ed aderire a questa richiesta.
Perché vogliamo chiedere che vengano garantiti i diritti di tutti e che non si speculi politicamente facendo pagare i cittadini e le cittadine.
Si per fermare il nucleare.
Comitato “Vota si per fermare il nucleare”