Presentazione: l’arte nei luoghi di reclusione

“L’arte totale. La luce al buio. L’arte nei luoghi di reclusione”  
Venerdì 9 novembre 2018, ore 18-20, presso la Fabbrica delle “E” di corso Trapani 91b

L’iniziativa, organizzata da   Centro Interculturale della Città di Torino,   Fondazione Benvenuti in Italia e Primo Liceo Artistico Torino – Sezione Carceraria, intende sviluppare il tema dell’accessibilità culturale e della cultura dell’accessibilità, promosso nel programma  “Torino verso una città accessibile”  a cura dell’Assessorato alla Cultura in occasione dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale. 
 
Nello specifico, l’evento intende proporre una riflessione sull’accessibilità al patrimonio culturale e artistico anche in luoghi per definizione inaccessibili, quali il carcere. L’arte che permette di uscire dagli schemi, che fa viaggiare la mente e, perché no, l’arte che fa sognare.
Per l’occasione verrà presentato un Progetto in fase di avvio che coinvolgerà gli allievi della  sezione carceraria del Primo Liceo Artistico di Torino con l’obiettivo di  creare un’opera collettiva ispirata al rapporto (o assenza)  con la spiritualità e la religione. A seguito di alcune lezioni teoriche di taglio storico-religioso e artistico, gli studenti saranno stimolati ad esprimere la propria creatività, producendo un’opera che verrà donata alla “ Casa delle Religioni”. Parallelamente verranno condotte delle interviste ai detenuti per approfondire il tema del vissuto relativamente all’aspetto religioso in carcere.
Interverranno:

Dott.ssa Monica Cristina Gallo, Garante dei Diritti delle Persone Private della Libertà della Città di Torino

Prof.ssa Elisabetta Oggero, Dirigente Scolastica del Primo Liceo Artistico di Torino
Prof.ssa Enrica Panero, Referente Sezione Carceraria del Primo Liceo Artistico di Torino
Prof.ssa Mariachiara Giorda, Università Roma Tre e Fondazione Benvenuti in Italia
Dott.ssa Diletta Berardinelli, Ricercatrice volontaria presso la casa C.C Lorusso Cotugno