La Mafia dei pascoli

Giuseppe Antoci è l’ex presidente del “Parco dei Nebrodi”, in Sicilia. Alle 2 di notte del 18 maggio 2016 l’auto blindata su cui viaggia è raggiunta da una raffica di spari, cui scampa grazie all’intervento della scorta. Il motivo dell’agguato è chiaro da subito: Antoci ha messo a punto un protocollo di legalità che di fatto sottrae i pascoli delle Nebrodi alle famiglie mafiose, impedendo loro il ricevimento di finanziamenti milionari dall’Unione Europea.

Nel libro “La Mafia dei Pascoli”, Antoci racconta la sua esperienza. L’autore lo presenterà a Torino il 5 aprile alle ore 11,00 presso la Main Hall del Campus Luigi Einaudi. Con lui dialogheranno Vittorio Martonedi LARCO; Davide Mattiello, Fondazione Benvenuti in Italia; Maria Josè Fava, Libera Piemonte; Claudio Palomba, Prefetto di Torino e Giuseppe Dematteis, Questore.

Il protocollo messo a punto da Giuseppe Antoci prevede l’obbligo di presentare un certificato antimafia per l’assegnazione degli affitti dei terreni all’interno del Parco dei Nebrodi. Questa semplice procedura impedisce alle famiglie mafiose di poter accedere a bandi milionari previsti dall’Unione Europea. Tale protocollo è stato esteso prima a tutta la regione Sicilia, in seguito è stato recepito dalla riforma del nuovo codice antimafia e applicato in tutta Italia.