Col Copernico!

A dicembre avevano occupato le aule perché rischiavano di non rientrare a scuola dopo le vacanze natalizie. Il motivo? Le autorità giudiziarie avevano trovato delle anomalie strutturali e avevano imposto la chiusura del Liceo Copernico e dell’Istituto Rosa Luxemburg di Torino. Scongiurata la chiusura dei plessi scolastici, era stato calendarizzato un programma di interventi per bonificare dalla lana di roccia – considerata cancerogena – le aule. Ma i lavori non sono stati completati e i ragazzi rischiano di dover traslocare e riprendere altrove le lezioni, il prossimo settembre.
Per questo oggi hanno marciato per le vie di Torino sino ad arrivare in Provincia, per chiedere chiarimenti riguardo al proprio destino. Sono riusciti a parlare con le istituzioni ed ottenere un incontro per chiarire fino in fondo come poter affrontare questa emergenza, convinti che chiudere gli istituti sia una grave perdita per tutti gli studenti e per la città tutta.