Beni confiscati: oggi in Regione i criteri di assegnazione

Il Castello di Miasino, bene confiscato in provincia di Novara

Oggi in Commissione Regionale per la Legalità il Presidente Sergio Chiamparino ha riferito sui criteri di assegnazione del bando per il recupero dei beni confiscati che sarà pubblicato entro settembre. “Un ulteriore investimento di Regione Piemonte sul tema della legalità e dei beni confiscati in particolare” commenta Domenico Rossi, vicepresidente della Commissione legalità e tra i fondatori di Benvenuti in Italia. “Finalmente si torna a rifinanziare la legge 14/2007 grazie all’intervento del gruppo consiliare del Partito Democratico in fase di assestamento di bilancio 2016”.

Avranno accesso al bando i Comuni assegnatari di beni immobili confiscati alla criminalità organizzata alla data della pubblicazione del bando.

“Grazie a tali fondi – conclude Domenico Rossi – la Regione consentirà ai Comuni di avviare percorsi di riuso dei beni confiscati affinché diventino testimonianza concreta di ‘legalità percepibile’. Perché la lotta alle mafie si deve portare avanti non solo sul piano della repressione, ma anche sul piano culturale e sociale”.

Dopo la riunione, si legge sulla nota di Domenico Rossi, il Presidente della Regione Sergio Chiamparino ha dichiarato che nelle prossime settimane sarà pubblicato il bando per la progettazione dei lavori sul Castello di Miasino con l’obiettivo di assegnarli entro la fine del 2018.